Conoscere la lingua italiana non è un semplice vantaggio: è un passaggio essenziale per chi arriva in Italia come rifugiato o richiedente asilo. Senza il dominio dell’italiano, le barriere aumentano: per lavoro, per relazioni sociali, per muoversi nella burocrazia quotidiana. Secondo il Repertorio FAMI, percorsi linguistici dedicati rappresentano uno degli strumenti centrali per l’“inclusione sociale di rifugiati e richiedenti asilo” in Italia.
Un’indagine condotta dall’Università di Macerata, nel contesto del progetto finanziato da FAMI, ha evidenziato che gran parte degli apprendenti attribuisce all’italiano importanza pratica: accedere al lavoro, comprendere documenti, interagire con servizi pubblici. I docenti segnalano però criticità: orari rigidi, mancanza di adattamento ai bisogni specifici degli apprendi, bassa continuità dei corsi.
Nel documento “Inclusione linguistica degli adulti stranieri” dell’ISMU emerge che i percorsi di lingua efficaci sono quelli integrati con attività pratiche: percorsi modulati in fasce orarie compatibili con lavoro o obblighi personali, pratica sul campo, uso di casi reali di sportelli, uffici, azienda.
Inoltre, nell’ambito delle politiche nazionali, il Programma nazionale FAMI 2021–2027 sostiene proprio queste tipologie di intervento: percorsi linguistici funzionali al lavoro, progetti di alfabetizzazione civica, e strumenti mirati di inclusione.
Senza il parlare l’italiano, un rifugiato rischia di restare invisibile: non può accedere a colloqui, non comprende moduli, non può dialogare con enti. È come avere la porta in mano, senza la chiave per aprirla.
In questo contesto, la missione di SIA Servizi e Road To Italy® assume un ruolo concreto: non si tratta solo di insegnare vocaboli, ma di trasformare la lingua in strumento operativo — moduli comunicativi legati al mondo del lavoro, esercitazioni reali, supporto individuale, corsi avanzati che aiutino a passare dall’italiano base a quello tecnico. In questo modo, chi arriva ha una via per entrare davvero nel mercato del lavoro e costruirsi una vita.





