Veneto, progetto POLIS: nuovo di dialogo tra istituzioni e associazioni del mondo migrante

In Veneto nasce un’iniziativa destinata a lasciare il segno nel campo dell’inclusione e della partecipazione civica. Si chiama progetto POLIS ed è un ciclo di incontri promosso dalla Regione Veneto, in collaborazione con enti locali, associazioni e organizzazioni del terzo settore, per rafforzare il dialogo tra istituzioni e realtà che operano nel settore migranti.
L’obiettivo è ambizioso ma concreto: creare una rete stabile di confronto e collaborazione capace di migliorare la qualità dei servizi, la partecipazione attiva dei cittadini stranieri e la loro integrazione nella vita pubblica.

Gli incontri, che si svolgeranno in varie province venete, metteranno al centro temi chiave come l’accesso al lavoro, la formazione linguistica, la mediazione culturale e il ruolo delle associazioni nella promozione di una cittadinanza inclusiva.
Secondo quanto riportato da integrazionemigranti.gov.it, il progetto POLIS mira a valorizzare le buone pratiche già presenti sul territorio, creando un modello replicabile anche in altre regioni italiane.

Il Veneto, da sempre una delle aree più dinamiche del Paese in termini di presenza straniera, conta oggi oltre 540 mila cittadini di origine non italiana, pari a circa l’11% della popolazione regionale.
Una realtà in continua evoluzione che, secondo l’ultimo rapporto ISTAT, contribuisce in modo significativo alla crescita economica locale: quasi il 10% delle imprese venete è guidato da cittadini stranieri, con un impatto positivo sull’occupazione e sull’innovazione nei settori produttivi.

In questo contesto, iniziative come POLIS assumono un valore strategico.
Il dialogo tra istituzioni e associazioni permette di intercettare bisogni reali, superare barriere burocratiche e favorire un’integrazione più profonda, non solo sul piano economico, ma anche su quello sociale e culturale.
L’inclusione, infatti, non si esaurisce nei numeri, ma si misura nella capacità di mettere in relazione competenze, esperienze e prospettive diverse.

È proprio su questa visione che si fonda la mission di SIA Servizi e del programma Road To Italy®, realtà che da anni operano per costruire ponti tra formazione e occupazione, creando opportunità concrete per cittadini italiani e stranieri.
Attraverso corsi di lingua italiana di base, formazione professionale di secondo livello e inserimenti lavorativi mirati, SIA Servizi accompagna le persone in un percorso di crescita che parte dall’apprendimento e arriva all’autonomia professionale.

Come il progetto POLIS, anche l’approccio di Road To Italy® si basa sull’ascolto, sul lavoro di rete e sulla costruzione di percorsi personalizzati.
L’inclusione non è un traguardo, ma un cammino condiviso tra istituzioni, imprese e cittadini.
Ed è proprio in questa sinergia che il Veneto — e l’Italia intera — può trovare la chiave per un futuro più coeso, dove la diversità diventa risorsa e la formazione il vero motore del cambiamento.

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